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martedì 17 dicembre 2013

Artigianato e raccolta fondi per il soccorso agli alluvionati della Sardegna


Artigianato e raccolta fondi per il soccorso agli alluvionati della Sardegna

“Manu Factus creare con le mani… e il cuore”
Con il Patrocinio del Comune di Specchia
e il personale impegno dell’Assessore alla Cultura Dott. Giampiero Pizza.  
Organizzata dall’Associazione Culturale e20cult e da IL Raggio Verde Edizioni
Palazzo Risolo, piazza del Popolo, Specchia
15 dicembre 2013 - 6 gennaio 2014
Il progetto ha come obiettivo la rivalutazione della manualità intesa come valore del “fare” legato alla riscoperta delle tradizioni del Salento che, in questo caso, spesso, sono state rese moderne dalla creatività di abilissimi artigiani. Nello stesso tempo parte del ricavato della vendita degli oggetti sarà devoluto agli alluvionati della Sardegna.
L’evento, inaugurato il 15 dicembre alle ore 18,30, ha avuto inizio con la presentazione del libro “Sorella noia fratello nulla”, edizioni il Raggio Verde, del cantautore Leo Tenneriello, con la lettura di brani che hanno fatto fare una riflessione sui problemi della società e dell’uomo, e un breve ma intenso e bellissimo concerto di Tennariello.
A seguire c’è stato il vernissage della mostra “Manu Factus creare con le mani… e il cuore”. Una dolce nota l’ha data la buonissima torta, con stampato il manifesto dell’evento, offerta dalla pasticceria Mille Voglie di Specchia.
Le stanze di Palazzo Risolo a Specchia, borgo tra i più belli d'Italia, si sono, quindi, trasformate nelle stanze di “Manu Factus”, la prima edizione di un appuntamento itinerante con l’artigianato per scoprire creazioni fantasiose e di pregio.
Con “Manu Factus” “e20cult” intende dare visibilità alle tante mani operose che ogni giorno, magari al chiuso della loro casa, bottega o atelier, creano utilizzando materie prime, spesso anche povere, per dar forma a manufatti di uso quotidiano: ricami, capi di abbigliamento, gioielli, giocattoli e accessori, di abilissima fattura, che possono considerarsi “preziosi” in quanto prove d’autore, oggetti unici nati dalla fusione della fantasia e la profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche di lavorazione.
Oggetti,  idee e piccoli pensieri da mettere sotto l'albero. Idee che hanno un valore in più perché portatrici di generosità nei confronti delle zone alluvionate della Sardegna che, quest’anno, anche sotto le feste, continua a soffrire a causa di “Cleopatra”: devastante alluvione che gravemente danneggiato territori della meravigliosa isola e che ha mandato sul lastrico famiglie e imprenditori. 
Manu Factus, primo appuntamento di una rassegna itinerante, è un segno dell'impegno nel sociale dell'associazione e20Cult.
Perciò vi aspettiamo numerosi!

Ingresso libero
Orario di apertura: tutti i giorni, ore 18-21. Ingresso libero.

comune.specchia.lecce.it e20cult.it info: 329.2370646

Tutti i partecipanti hanno aderito all’iniziativa di soccorso alla Sardegna
Artigiani:
- Luigi e Antonio Bello – presepe salentino tipico con paiare, muretti a secco e ulivi
- Stefania Branca – clima caldo avvolgente con manufatti in maglia
- Briciole di passione – presepi dalle prospettive suggestive su tegole antiche e gessetti profumati per armadi
- Giampaolo Buscicchio – dal restauro all’artigianato. La sua idea riporta al recupero degli scarti di lavorazione di materiali da costruzione tipici del Salento. Per le sue creazioni utilizza piuma di pietra leccese (polveri) ma anche materiali propri del restauro.
- Claudio Capone – lavori in terracotta quali fischietti, campanelle e presepi della globalità. Il Bambino Gesù viene immaginato in braccio a San Giuseppe che lo eleva quasi a voler valorizzare la paternità.
- Luciana e Michela Capone – riscoprire l’arte del ricamo e del cucito e della maglia con passione d’altri tempi e d’altre esigenze.
- Sara di Caprio – decorazioni su vetro. La giovinezza che sa vedere il passato. 
- Cate - “Prendas, ci no funti nè de oru nè de prata”, il  ricavo totale andrà per il soccorso agli alluvionati della Sardegna
- Vita e Cosima Costantini - creazioni di fascinose mantelle, caldi ponci e cappelli, collane che diventano sciarpe per l’inverno. Vita ha riservato un bellissimo lavoro il cui ricavo totale andrà alla raccolta fondi per il soccorso alla Sardegna.
- Francesca Orlando – deliziosi merletti fatti con la tecnica del chiacchierino, del macramè, del filet e del ricamo raccontano di un passato dove il corredo aveva grandissimo valore.
Gianluca Orlando – la sua oggettistica di legno si esalta nella spirituale poesia della Santa Maternità natalizia. 
- Andrea e Giuseppe Pastore - l’arte di modellare, elegantemente, rame e stagno per rievocare la bellezza della natura
- Laura Petracca - decorazioni su vetri e tessuti sono racconti che interpretano simbologie dell’inconscio.
- Stefano Quarta – con l’utilizzo del fil di ferro descrive con delicatezza ed eleganza forme essenziali del reale.
- Roberta Risolo – orafa – gioielli realizzati con materiali, anche provenienti dal territorio di cui reinterpreta segni e modelli, ideati e realizzati con tracce d’ispirazione all’art nouveau.
- Maria Rosaria Scarcia – idee e simbologie con la preziosità dell’antica arte del chiaccherino
- Ada Scupola – decorazioni su vetro e ceramica, pittura su stoffa, creativi spunti per il riciclo di CD – Presepe di plastica riciclata – lampadario di bicchieri realizzato da un suo alunno. Il ricavo è destinato totalmente alla beneficienza (50% pro Sardegna e 50% per le famiglie povere del territorio).
Anna Tullo – meraviglie, fatte con l’elegante punto antico che conserva ancora tutta la sua raffinatezza, diventano gioielli che riportano ad antichi valori nei tavoli delle feste.
Assunta Villani –la passione si fa realtà nell’eleganza e nella raffinatezza delle sue trine fatte al tombolo.
Importante per la valenza educativa è la partecipazione delle Allieve dell'indirizzo "Moda" della Scuola IISS – "Don Tonino Bello " di Tricase/Alessano – che espone “abiti per sognare” eseguiti dalle allieve e dipinti dalla professoressa Laura Petracca.
Una nota particolare è data dalla presenza di Luigi De Giovanni artista di Specchia che ha voluto partecipare con generosità. L’artista questo periodo ha sofferto per la Sardegna, oggi in difficoltà, terra che l’ha adottato e apprezzato come uomo e come artista e che l'ha accolto come proprio figlio sin dal 1973.
L’installazione pro Sardegna, del Maestro Luigi De Giovanni, allestita magistralmente dall’architetto Stefania Branca, rispecchia l’amore dell’artista sia per il territorio salentino con l’uso delle canne e con gli scorci degli acquerelli sia per la Sardegna con l’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” cm 70x 100, che rappresenta uno scorcio della Sardegna, da luogo alla solidarietà.  Quest’opera verrà vinta acquistando i biglietti della lotteria: un biglietto costa € 10,00 - chi acquista tre biglietti avrà un acquerello di cm. 12,00x18,00 (circa). Gli acquerelli, che sostituiscono gli addobbi di Natale nell’albero di canne, hanno la quotazione € 50,00 ciascuno, l’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” olio su tela ha la quotazione di € 3.000,00, fanno parte dell’operazione di solidarietà pro Sardegna.  

mercoledì 11 dicembre 2013

de giovanni luigi a firenze

Galleria d’Arte Mentana di Firenze

Presenta

VALORI DI CONTINUITA’
Rassegna d’Arte Contemporanea

Inaugurazione: Sabato 14 Dicembre 2013 alle ore 18.00

Questa rassegna dà al pubblico l’occasione di fare un viaggio nell’arte contemporanea, attraverso le opere di artisti già affermati, giovani promesse nazionali e internazionali.
Un’interessante esposizione che, nei “Valori di continuità”, mostra idee, fermenti e innovazioni nelle arti visive.

La mostra sarà visitabile sino al 15 gennaio 2014
Artisti: Ugo Nespolo, Renzo Sbolci, Letizia Zombory, Luigi De Giovanni, Carla Monti, Giammarco Amici, Francesca Coli, Emilio Facchini, Daria Gavrilina, Odo Camillo Turrini, Yury Koush, Maria Zaslavskaya, Annie Gheri, Clara Polvani, Vittorio Tessaro, Bianca Vivarelli, Bruno Rasia, Angela Audibert Beltramo, Rosario Bellante, Hector Rodriguez,    M. Karapetian D’Errico, Janice Alamanou, Meloniski, Alina Dettori

Galleria d'arte Mentana P.zza Mentana 2-3/r Firenze tel +39 055.211985




sabato 23 novembre 2013

de giovanni luigi a tricase lecce


La rinascita di Flora
Dialogo con la natura. Oltre i 16:9
Luigi De Giovanni alle Scuderie di Palazzo Gallone
Tricase 30 novembre – 8 dicembre 2013

Artista: Luigi De Giovanni
Titolo della mostra antologica:  La rinascita di Flora/Dialogo con la Natura- oltre i 16:9
Spazio espositivo: Scuderie di Palazzo Gallone - Tricase
Vernissage: 30 novembre, ore 18
Date: dal 30 novembre all’8 dicembre 2013
Orario: dalle 18 alle 21
Ingresso libero
Coordinamento: associazione e20Cult in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni
Curatore: Antonietta Fulvio
Allestimento: arch. Stefania Branca
Catalogo: De Giovanni, edizioni Il Raggio Verde, 2013 ISBN 978-88-89663-77-6
contatti: 
website: degiovanniluigi.com
e20cult.it
ilraggioverde.it
ufficiostampa@ilraggioverdesrl.it
Patrocini: Provincia di Lecce, Comune di Tricase, Comune di Specchia, GAL Capo S. Maria di Leuca

Abstract: La luce, il paesaggio, i luoghi della memoria e del presente. È un lungo racconto per immagini la pittura di De Giovanni che cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale suggerisce un rapporto più autentico tra uomo e natura…

Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto a Mesagne e Brindisi, l’artista Luigi De Giovanni ritorna ad esporre nel Salento, approdando dal 30 novembre all’8 dicembre alle Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase.
Al vernissage, fissato alle ore 18 di sabato 30 novembre 2013, interverranno Antonio Giuseppe Coppola Sindaco di Tricase, Giampiero Pizza Assessore alla Cultura Comune di Specchia, Rinaldo Rizzo Presidente GAL Capo S. Maria di Leuca, Antonietta Fulvio direttore responsabile “Arte e Luoghi”, ed. Il Raggio Verde.
Modera il giornalista Maurizio Antonazzo.
La mostra articolata in due sezioni, La rinascita di Flora e Dialogo con la natura. Oltre i 16:9, è incentrata sul tema del paesaggio da sempre caro all’artista che vive tra Cagliari e Specchia (Le) sua città natale.
Nella sua ricerca artistica, sin dagli esordi, Luigi De Giovanni ha sempre praticato la pittura en plein air.  Da attento osservatore della Natura con le sue tele guarda ai luoghi partendo dallo studio del colore, dalla luce naturale che dovrebbe essere la lente attraverso cui guardare le cose del mondo. “Oltre i 16:9 dei tv al plasma, dei monitor - dai pc, ai tablet ai cellulari di ultima generazione - che sembrano essere diventati lo spazio di confronto che intrappolano la natura e la natura dell’uomo. Per lui dipingere è un rito ancestrale -si legge nella presentazione di Antonietta Fulvio - e con la stessa sacralità con cui gli antichi sacerdoti si recavano al tempio ce lo immaginiamo quando all’alba imbraccia tele e pennelli per dirigersi in un luogo ben preciso, perché – come lui stesso rivela – ha scoperto degli angoli – della sua Specchia, come del Salento e della Sardegna - dove ha trovato l’inquadratura perfetta da trasferire sullo spazio pittorico. Uno spazio che può moltiplicarsi nei moduli quadrati, nelle tele rettangolari che si avvicinano alla dimensione di quel sedici noni attraverso i quali noi umanità di terzo millennio guardiamo alla realtà. Una realtà fittizia, perché elaborazione di bit, di pixel che ci rendono prigionieri”. Dalla ricerca della luce all’indagine sul paesaggio, con le sue tele di De Giovanni intesse il suo racconto per immagini cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale per ritrovare un rapporto più autentico con la natura e con se stessi. Nella mostra, allestita dall’architetto Stefania Branca, saranno presenti anche gli ultimi lavori pittorici dedicati alle marine salentine.
Luigi De Giovanni, nato a Specchia dove ha un proprio Atelier, vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo nel 1969, nel 1974 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1973 con il Maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle tele e delle terre. Nel 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio. Nel 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un unico filo conduttore “scalate sociali”. Nel 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di “rifiuto” quali segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, carta e tessuti. Nello stesso anno inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta alla fiera Arco di Madrid. Negli anni novanta inizia a realizzare ed a esporre opere che hanno come filo conduttore  “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere sociale. Il nuovo millennio lo vede siglare importanti collaborazioni con la Galleria della Tartaruga di Roma e la Galleria “Il Millennio” di Venezia. La sua lunga carriera artistica lo ha visto tenere mostre in tutto il  mondo: New York, Tokyo, Bruxelles, Madrid, Siviglia oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce. 

La mostra, organizzata dall’associazione e20Cult in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni, è patrocinata da: Provincia di Lecce, Comune di Tricase, Comune di Specchia,  GAL Capo S. Maria di Leuca.

Principali mostre personali dal 2001 ad oggi

2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la pittura” dal 21/04/ al 17/05
2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10
2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10
2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02
2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........” dal 09 al 18/02 presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce
2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia
2002 - “Piccola Galleria” Specchia “Le vibrazioni del colore nella luce”
2003 - Galleria “La Bacheca “ Cagliari “ La Danza del Colore”
2003 - Galleria “III Millennio” Venezia

2004 - “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO Bruxelles
2004 - “Urlo Nel Buio” Sutta Le Capanne Du Ripa Specchia Lecce
2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre Roma
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen. Lecce
2005 - Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma
2005 - Genesi del Colore settembre Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino
2005 - Genesi del Colore ottobre 2005 Culturale Sardi in Toscana, Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con la galleria d’arte Mentana, Firenze
2005 - PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio – Venezia - dal 12 al 30 Novembre
2006 - Jeans SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE
2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce
2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA" 
Via Dei Pisani, 1 Cagliari

2011 – “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” -  Specchia
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce”
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2012  “Tracce di Ri€voluzione” a cura di TOTI CARPENTIERI - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI
2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana.
2012 – In Itinere. Mostra presentata da Toti Carpentieri - Antologica – Castello Risolo Specchia
2013 – Quaquaraquà – Atelier Sutta le Capanne de lu Ripa - presentazione Antonietta Fulvio
2013 La rinascita di Flora – Galleria Le Ali di Mirna – presentazione di Rita Fasano
2013 – Dialogo con la Natura. Oltre i 16:9 – Brindisi – Bastione di Porta Napoli presentazione di Antonietta Fulvio

Info e approfondimenti: www.degiovanniluigi.com www.facebook.com/arte.degiovanni









lunedì 21 ottobre 2013

LUCE E MATERIA




Galleria  d’arte Mentana
P.zza Mentana 2/3 r - 50122 Firenze
Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
galleriamentana@galleriamentana.it

Luce e materia
Rassegna d'arti visive contemporanee: fotografia, tecniche miste e scultura

INAUGURAZIONE: Sabato 2 novembre 2013, ore 18.00

La Galleria D’Arte Mentana guidata e diretta da Giovanna Laura Adreani, opera nel cuore del centro storico di Firenze, sita nell’omonima piazza tra il Ponte Vecchio e la Galleria degli Uffizi. Oltre ad interessarsi di Artisti storicizzati, la Galleria si occupa di promuovere e divulgare nuovi talenti italiani e stranieri, nel panorama dell’Arte Contemporanea.

Disponiamo di uno Spazio Culturale adiacente la galleria per dare continuità espositiva agli Artisti che intendono rimanere in permanenza presso la Galleria d'Arte Mentana di Firenze.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 25 Novembre 2013

ARTISTI IN  MOSTRA:
Vittorio Tessaro, Italia  “la Ballerina – Scultura”
India Blake,   U.S.A. “the heart of the west - Fotografia “
Giammaroo amici   Italia “infanzia rubata – Fotografia”
Natalia Kempowsky   Colombia “Size Matters? – Scultura”
Renzo Sbolci, Italia “Son le vite e le presenti e vive e le future a dare forma a ciò che siamo adesso tecnica mista “
Janice Alamanou, Gran Bretagna “Genesis elements - earth – Fotografia”
Bernard Hoyes, U.S.A. “Sweeping ribbons -Olio su tela”


Orario galleria: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
Domenica e Lunedì mattina chiuso

ProssimoAppuntamento
Valori di continuità 14 Dicembre 2013

giovedì 10 ottobre 2013

Proroga della chiusura della mostra di Luigi De Giovanni - SUTTA LE CAPANNE DU RIPA - SPECCHIA LECCE - 31 ottobre 2013




Proroga della chiusura della mostra di Luigi De Giovanni - SUTTA LE CAPANNE DU RIPA - SPECCHIA LECCE - 31 ottobre 2013

La chiusura della mostra di Luigi De Giovanni, nello studio “Sutta Le Capanne du Ripa” Specchia (LE), Intitolata “Ritrovare il paesaggio”, curata dall’Associazione Culturale E20cult e allestita dall’Arch. Stefania Branca, verrà prorogata a giovedì 31 ottobre 2013 e si potrà visitare tutti i giorni dalle ore 17:00 alle 20:00
Contatti: Cell. 329 2370646

Luigi De Giovanni inconsciamente ha sempre conservato nel suo animo il profondo legame con la terra d’origine, ricca d‘ulivi e di sassi. Molte volte si è allontanato portandosi via sensazioni e turbamenti per poi ritornarvi e, ultimamente, fermarvisi più a lungo avvertendone l’afflato: quel soffio che gli fa scaturire l’impulso creativo immergendolo totalmente nel “suo” paesaggio.
“Il ritorno al paesaggio” è il racconto del luogo che gli appartiene, che sa suscitare in lui sentimenti d’amore e angoscia: di ricordi gioiosi e di grande dolore. Il ritorno al suo paesaggio lo riporta a immergersi nell’humus loci di una campagna che lo coinvolge sin nell’inconscio. Specchia si anima del Genius che suscita in lui sensazioni contrastanti che lo guidano a una conversazione silenziosa con il paesaggio e a pennellate sintetiche e gestuali che descrivendo il luogo raccontano l’Io dell’artista.
Per questa mostra ha scelto di dipingere due zone e di ciascuna ha colto lo spirito, le differenze e le similitudini. Gli ulivi e i muretti che emergono dalla terra rossa di “Magnune” si confrontano con quelli di Pajare Grassano, in un dialogo di colori che descrivono intimi tormenti di ricordi sfumati e percezioni ancestrali. I fusti della sofferenza nodosa di fatica e fame, i muretti a secco spogli e severi e la fertile terra rossa rubata alla roccia, si combinano in pennellate che sono sintesi del pensiero di chi ha voluto compenetrarsi totalmente nel paese amato, alcune volte sfuggito e oggi ritrovato con tutta la spiritualità in un afflato che sa di poesia. Luigi ha qui dipinto, con una furia quasi selvaggia, immergendosi nei colori carnalmente. Gli sono bastati pochi tocchi e la magia della pittura si è combinata in tagli dolorosi e armonie sognanti di un artista che ritrovando Specchia ha ritrovato la sua anima e la sua terra mai dimenticata.                                              Federica Murgia  

domenica 8 settembre 2013

de giovanni luigi a Mesagne br


Artista: Luigi De Giovanni
Titolo della mostra antologica: La rinascita di Flora
Spazio espositivo: Galleria Le Ali di Mirna Via Ruggiero Normanno n.22-24 - Mesagne (Brindisi)
Inaugurazione: 14 settembre, ore 20
Date: Dal 14 al 24 settembre 2013
Orario: dalle 10.00 alle 12.00 – dalle 18 alle 21
Ingresso libero
Coordinamento: Il Raggio Verde
contatti: 3470080778 lealidimirna@libero.it
website: degiovanniluigi.com
lealidimirna.it
ilraggioverde.it



Prosegue il progetto artistico dell’artista specchiese Luigi De Giovanni che continua la sua ricerca artistica con un nuovo ciclo di mostre nel grande Salento, partita ancora una volta dal suo atelier a Specchia con la mostra intitolata “Quaquaraquà”.  Artista di calibro nazionale e internazionale Luigi De Giovanni indaga la luce e la poesia del paesaggio attraverso una lettura dei cambiamenti culturali, economici e politici che hanno caratterizzato la società e i costumi dalla seconda metà del Novecento in poi. Fulcro ideale del progetto è il rapporto uomo natura che lo porta a Mesagne, negli spazi espositivi della Galleria Le Ali di Mirna dove dal 14 al 24 settembre presenterà il ciclo di lavori intitolato “La rinascita di Floraomaggio a madre terra, metaforicamente rappresentata dalle particolarissime nature morte.  
Intervengono al vernissage 14 Settembre 2013 - ore 20: Franco Scoditti Sindaco Comune di Mesagne, Giampiero Pizza Assessore alla Cultura Comune di Specchia.
La presentazione critica dell’artista sarà a cura di Rita Fasano che scrive:  L'itinerario poetico di Luigi De Giovanni ci incoraggia a confonderci con la natura, con l'armonia cosmica e diventare parte di essa, perché in fondo è questo il tormento dell'uomo, non poter essere in armonia con il cosmo, non poter aderire completamente alla natura, al prodigio, al tanto ambito e desiderato accordo dei sensi con il ritmo cosmico.
Di fronte a un mondo che corre sempre di più verso il progresso e la tecnologia, la sola possibilità di salvezza è tornare all’elementare, conoscerne i suoi aspetti principali, inseguendo l’innovazione sulla base dei principi di Madre Natura. L’elementare è la nostra origine l’essenza delle cose, la loro esistenza prima di essere possedute dalla scienza finalizzata che ne ha costretto lo spirito alla forma e allo scopo.
È così che l’esperienza artistica di Luigi De Giovanni ha una grazia primitiva, genuina, essenziale. La genuina intensità dell'intuizione che giunge a mettere a nudo la vocazione astratta della sua pittura”.

La mostra è organizzata da Il Raggio Verde in collaborazione l’associazione E20Cult, l’associazione Eterogenea e la Galleria Le Ali di Mirna ed ha ricevuto il patrocinio del Presidente della Giunta della Regione Puglia,  dell’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi, del Comune di Mesagne e del Comune di Specchia.


Cenni biografici

Nato a Specchia, dove ha un proprio atelier, Luigi de Giovanni vive e opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo (Lecce) nel 1969, nel 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Nel 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle tele e delle terre

Nel 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un unico filo conduttore “scalate sociali”. Nel 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, carta e tessuti. Nello stesso anno inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta alla Fiera Arco di Madrid. Negli anni Novanta inizia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere  sociale. Il nuovo millennio lo vede siglare importanti collaborazioni con la Galleria Della Tartaruga – ROMA e la Galleria “III Millennio” di Venezia.

La sua lunga carriera artistica lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Parigi, Tokyo, Bruxelles, Gent, Madrid, Siviglia, Ginevra oltre  che nelle principali città italiane da Milano, a Roma, Firenze, Pisa, Bologna, Ferrara, Cagliari Lecce…


Principali mostre personali dal 2001 ad oggi


2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la pittura” dal 21/04/ al 17/05
2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10
2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10
2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02
2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........” dal 09 al 18/02 presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce
2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia
2002 - “Piccola Galleria” Specchia “Le vibrazioni del colore nella luce”
2003 - Galleria “La Bacheca “ Cagliari “ La Danza del Colore”
2003 - Galleria “III Millennio” Venezia

2004 - “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO Bruxelles
2004 - “Urlo Nel Buio” Sutta Le Capanne Du Ripa Specchia Lecce
2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre Roma
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen. Lecce
2005 - Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma
2005 - Genesi del Colore settembre Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino
2005 - Genesi del Colore ottobre 2005 Culturale Sardi in Toscana, Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con la galleria d’arte Mentana, Firenze
2005 - PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio – Venezia - dal 12 al 30 Novembre
2006 - Jeans SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE
2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce
2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA"
Via Dei Pisani, 1 Cagliari

2011 – “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” -  Specchia
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce”
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2012  “Tracce di Ri€voluzione” a cura di TOTI CARPENTIERI - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI
2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana.
2012 – Mostra presentata da Toti Carpentieri - Antologica – Castello Risolo Specchia
2013 – Quaquaraquà – Atelier Sutta le Capanne de lu Ripa - presentazione Antonietta Fulvio

Info e approfondimenti: www.degiovanniluigi.com www.facebook.com/arte.degiovanni








sabato 29 giugno 2013

mostra di luigi de giovanni QUACQUARAQUA’

QUACQUARAQUA’

studio sutta le capanne du ripa specchia lecce


Luigi De Giovanni
Quacquaraquà
Artista: Luigi De Giovanni
Titolo della mostra:  Quacquaraquà
Spazio espositivo: Sutta Le Capanne du Ripa – Specchia (LE)
Inaugurazione: Sabato 13 luglio 2013 ore 20.00
Date: Dal 13 luglio al 13 agosto 2013
Orario: dalle 10.30 alle 13,00 - dalle 18.00 alle 24
Ingresso libero
Presentazione: Antonietta Fulvio
Allestimento: Arch. Stefania Branca
Coordinamento: Il Raggio Verde
Contatti: Cell. 329 2370646
Website: degiovanniluigi.com
ilraggioverdesrl.it - ufficiostampa@ilraggioverdesrl.it
Quacquaraquà
Certi della loro erudizione, i saputi, sputano le loro verità con fare sicuro affermandone oggi una sempre diversa o arricchita rispetto a quella sostenuta ieri. Hanno leggiucchiato, senza troppa attenzione per i contenuti, o sentito sprazzi di notizie, anche pruriginose, che spacciano per oggettive e giuste. Si pavoneggiano, aggiungendo di volta in volta nuovi particolari, perché hanno sentito o percepito dei frammenti di voci qua e là. Frequentemente carpiscono idee, che poi spacciano come proprie, il più delle volte appiccicate, mancando lo spirito creativo e l’ideazione che dà anima ai pensieri e alle cose. Le idee, di cui si appropriano i quacquaraquà, sono monche e riescono a sorprendere il pubblico solo per poco, in quanto, non hanno un successivo sviluppo e coerente continuità. Qualche volta riescono ad avere il seguito di persone che, anche in buona fede, prestano attenzione, e per questo vanno col petto in fuori e hanno l’aria d’essere molto importanti.
I quacquaraquà parlano sul nulla convinti di essere scaltri ma, ad ascoltarli, si capisce subito che rappresentano solo la vuotezza mentale e che possono discorrere solo di pettegolezzi, di sentito dire, di cose mai approfondite. Frasi fatte, respirate e rinforzate nei gruppi chiusi, danno il senso della loro cultura e della mancanza di ricerca dell’ideativo, del giusto e del bello.
S’infastidiscono quando qualcuno osa confutare l’inconsistenza contenutistica delle cose di cui parlano e continuano a pavoneggiarsi con giri di parole che giustificano solo l’ignoranza: la mancanza di sostanza interiore che possa sostenerli al di fuori delle nozioni che danno loro certezze. Questi sono i quacquaraquà che mi lasciano tutte le volte con un dubbio “ci sono o ci fanno?”
Luigi De Giovanni in otto opere ha voluto raccontare il vuoto chiacchiericcio e fare un omaggio a Leonardo Sciascia che, nel libro “Il giorno della civetta”, divise gli uomini in categorie, sistemando nell’ultima proprio i quacquaraquà, persone che, secondo l’autore, <<dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere>>. L’artista ha colto lo spunto e usando gli strumenti della pittura, ha trovato idee e sensazioni materializzando le angosce e le ferite che causa il pantano dei pettegolezzi sino a renderlo concreto nel colore che tinge in monocromo una tela di denuncia, diventata metafora del fango sputato inutilmente. Gocciolamenti, spruzzi, macchie essenziali, nelle opere in mostra, realizzate di getto, esprimono la rabbia istintiva del gesto pittorico che si manifesta, anche, mettendo in primo piano la parola, linea guida, “quacquaraquà”.
Nell’opera “malinconia in bianco su sfondo rosa” gocciolamenti di calce, tracce di tinteggiatura di pareti d’abitazione, si rapprendono in una grande e densa macchia screpolata come se si fossero manifestati i segni del disfacimento degli ideali e dei sogni colpiti dagli schizzi melmosi. Uno sfondo rosato, traccia di speranza, contrasta con i sicuri segni bruni che esaltano il significato della cupa malinconia dell’opera che riporta ai piccoli paesi, humus che fermenta il genio ispirato, che fa avvertire sensazioni di disagio, di mancata accettazione dell’uomo per quello che è e non per quello che dovrebbe essere secondo i quacquaraquà benpensanti.
Trama del racconto pittorico è la tristezza dell’animo, colpito dalle maldicenze, che si palesa nei dipinti denunciando la superficialità dei quacquaraquà che trasformano in schizzi di fango appiccicoso, che viene scagliato addosso alle persone per annullarle per allontanarle dal loro posto, anche sociale. Le gestuali macchie esprimono la cattiveria diventata tormento, mentre ripetere sulle tele la scritta “quacquaraquà” è una catarsi liberatoria che denuncia l’immobilità mentale di chi non sa rendersi conto del significato delle ferite che infligge. Una tela gialla, che si anima di allegra vitalità e della gioia di ricominciare nel bianco in esplosione, diventa la speranza che si afferma nell’opera dove da uno sfondo bruno di tela grezza, in cui si addensano macchie spesse di colore bianco, c’è la memoria delle persone che riescono a sfuggire al chiacchiericcio: al limo che le aveva circondate e ferite.
Nelle opere in mostra si percepiscono le sensazioni di animi offesi e la stoltezza dei quacquaraquà: che potranno continuare con il loro impegno sparlando ed enunciando sproloqui su persone, cose o argomenti.
I quacquaraquà sono rappresentati, con sagace ironia, in un omaggio a Leonardo Sciascia che con poche parole riusciva a donarci il clima di un paese dove anche le pareti delle case mormorano.
L’artista con una metafora dà spunto ai loro futuri discorsi….  
                                                                                      Federica Murgia











lunedì 27 maggio 2013

LE VIE DELL'ARTE


Le vie dell’arte
Rassegna d’arte internazionale


galleriamentana@galleriamentana.it

Vernissage: Sabato 1 giugno 2013 ore 18.00
Dal 1 al 24 giugno 2013
A cura di: Art Director Giovanna Laura Adreani

Artisti:

Shinichi Wakasa
 “Hitsujito,” (Yusuke Amamoto)
Kaori Nishimura
Jun Matasuyama
Setsuko Ohkita
Onoike Sousuke
Taki Tamada

Marina Agarici-Bals

Bianca Vivarelli (Saletta Mentana) personale

Le vie dell’arte
Sette artisti giapponesi espressione dell’attuale ricerca artistica nel loro paese, un’artista americana che realizza sculture raku rendendo omaggio un’antichissima tradizione del paese del Sol Levante e un'italiana che descrive l’animo della toscana, percorrono le vie dell’arte a Firenze: alla galleria Mentana.
Le vie dell’arte che conducono a una scoperta di mondi materiali e interiori in percorsi che, muovendo dall’Io di ciascun artista, diventano quelli dei segni, dei colori e delle forme: quelli della storia dell’uomo e dei suoi luoghi.
E’ così che questa volta nel cuore di Firenze, alla galleria Mentana, si odono echi di Giappone: di un mondo dove la spiritualità e il tempo si manifestano in ritualità che si trasformano in forme e cromie dove grazia e significati si fondono nell’armonia dell’arte.
                                                 Giovanna Laura Adreani
Orari della galleria: 11:00/13:00 - 16:30/19:30
Domenica e lunedì mattina chiuso



domenica 3 marzo 2013

INVITO AL COLLEZIONISMO


Galleria d'Arte Mentana
P.zza Mentana 2/3 r-50122 (FI)

INVITO AL COLLEZIONISMO
“Prestigiosa Mostra Collettiva dedicata alle Arti Visive Contemporanee”
da  Sabato 9 a Giovedì  21 Marzo 2013
ore 18.00


Mauro Cozzi
Giampaolo Talani
Meloniski
Salvatore Magazzini
Bianca Vivarelli
Emilio Facchini
Luigi De Giovanni
Annie Gheri
Partizia Voltolini
Francesca Coli
Clara Polvani
Angelica Borali
Vittorio Tessaro
Ugo Di  Pasquantonio
Rosario Bellante
Franco Lastraioli
Salvatore Fiume

Dal 2014 l'attività della Galleria d’Arte Mentana di Firenze sarà prevalentemente indirizzata alla presentazione di mostre antologiche, personali, collettive di artisti di diverse culture, provenienti da tutto il mondo. 
Per usufruire di maggiore spazio per la nuova attività, si inaugurerà il 9 marzo p.v. una mostra/vendita promozionale relativa a gran parte delle opere in nostro possesso: saranno presenti opere di artisti in promozione ed opere di artisti di chiara fama, pittura, grafica, scultura, ceramica, fotografia ecc.
Le opere presentate saranno disponibili sia in raffinata cornice che in elegante cartella.
Solo per questa occasione tutte le opere esposte saranno offerte a speciali condizioni di vendita.
Potrete così godere dell'opportunità di scegliere ed acquistare quello che più vi appassiona.
Nello spazio culturale adiacente alla galleria sarà presentata una prestigiosa rassegna del “piccolo formato” a “piccoli prezzi” CHE VUOLE ESSERE UN INVITO AL COLLEZIONISMO.
Vi aspetto per consigliarvi al meglio sui vostri acquisti d’arte.
La mostra/vendita sarà accompagnata da un’originale iniziativa:
UNA LOTTERIA! Troverete in vendita biglietti per tutto il periodo della mostra e l’estrazione di tre premi sarà fatta il giorno6 Aprile 2013.
In palio 3 litografie d’autore complete di cornice.
Il biglietto sarà posto in vendita ad euro 5.00.
VI ATTENDIAMO NUMEROSI
PER QUEST'OCCASIONE IMPERDIBILE!
I pagamenti saranno personalizzati a seconda delle vostre esigenze.
L'invito è rivolto a tutti coloro che amano l'arte, e che desiderano regalarsi un'opera per iniziare o incrementare la propria collezione.  Vi aspetto negli orari canonici e per appuntamento.
Giovanna Laura Adreani

Galleria d'Arte Mentana
P.zza Mentana 2/3 r-50122 (FI) - Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
galleriamentana@galleriamentana.it
Firenze
Galleria d’arte Mentana Firenze