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giovedì 18 dicembre 2014

“e il naufragar m'è dolce in questo mare” mostra personale itinerante di Luigi De Giovanni



“e il naufragar m'è dolce in questo mare
mostra personale itinerante di Luigi De Giovanni
Scuderie, Palazzo Gallone – TRICASE (Lecce)
Dal 23 al 30 dicembre 2014


Luogo: Tricase (Lecce), Palazzo Gallone, Scuderie
Data: dal 23 al 30 dicembre 2014
Patrocinio: Comune di Tricase
Curatore: Antonietta Fulvio
Organizzazione: Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase
in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni e associazione “e20Cult”
Orario: tutti i giorni dalle ore 18 alle 21 con ingresso libero.

Dal 23 al 30 dicembre 2014, le Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase si vestono dei colori di Luigi De Giovanni, che presenta in anteprima il primo nucleo di opere della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. Curata dalla giornalista Antonietta Fulvio, la mostra è patrocinata e organizzata dal Comune di Tricase in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Un’anteprima che, tra l’altro, aderisce perfettamente al tema delle manifestazioni che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase ha voluto ideare per il Natale 2014, spiega l’assessore Sergio Fracasso:  “Con il segno e i colori Luigi De Giovanni sta ‘dipingendo’ le nostre coste puntando l’attenzione sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico salentino. Una mostra, dunque, che rientra perfettamente in tema di sostenibilità ed ecologia che sono al centro della nostra attività culturale. E tra le novità, non a caso il 30 dicembre, dalle 18 alle 24, Tricase vivrà una “EcoNotte” incentrata sulla sostenibilità dell’arte mettendo in evidenza artisti e musicisti del luogo, perché anche l’Arte può essere a km zero”. E nell’ambito dell’EcoNotte, che coincide con il finissage dell’evento espositivo,  un doppio incontro con l’artista e l’autrice di “Mena”: la bellezza delle marine di Luigi De Giovanni con le parole di Lucia Accoto che nel libro, edito da Il Raggio Verde, racconta e fa vibrare le atmosfere del Sud, cogliendone insolite prospettive e lasciando fluire, attraverso il recupero dei ricordi, profumi e visioni. Un’alchimia tra segno e scrittura in un continuum di emozioni capace di coinvolgere tutti i sensi.

“e il naufragar m’è dolce in questo mare” è il primo tassello di un progetto espositivo che parte da Tricase. Un omaggio al mare, e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che, dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto con le precedenti mostre -  La rinascita di Flora. Dialogo con la natura- oltre i 16:9” - che sono approdate nelle città di Mesagne, Brindisi e Tricase, continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. E continua a dipingere la luce e i luoghi, rigorosamente en plein air, costruendo un itinerario pittorico che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase, tracciando, costa dopo costa, un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Perché l’arte sia uno strumento di valorizzazione e di promozione dei luoghi e di un ritorno ai luoghi per un approccio più autentico con la Natura. La mostra sarà un percorso ricco di fascino e di storia partendo dalla punta del tacco, Santa Maria di Leuca, fino a risalire la bellissima costa adriatica e giungere ad Otranto che con il suo faro, la Punta Palascia, è l’estremo più orientale d’Italia.

Nato a Specchia dove ha un proprio Atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Poggiardo e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.






domenica 30 novembre 2014

LUIGI DE GIOVANNI: MOSTRA COLLETTIVA ALLA MENTANA FIRENZE

LUIGI DE GIOVANNI: MOSTRA COLLETTIVA ALLA MENTANA

“Valori di Continuità” mostra collettiva alla galleria
“Mentana” di Firenze a cui partecipa Luigi De Giovanni


Galleria Mentana Piazza Mentana, 2/3r – FIRENZE

“Valori di Continuità”
Inaugurazione: sabato 13 dicembre 2014 ore 17,00
La
mostra sarà visitabile fino al 10 GENNAIO 2015
La Galleria Mentana di Firenze anticipa le festività di fine
anno con una rassegna di artisti presenti nei “valori di continuità”. La
mostra, occasione per fare un viaggio nell'arte contemporanea, offre al
pubblico di appassionati e collezionisti un ricco e variato percorso che muove,
attraverso le opere di artisti già affermati, giovani promesse nazionali e
internazionali, nell’incontro dei linguaggi più innovativi dell’arte
contemporanea e le opere dei grandi maestri. In esposizione ci saranno idee,
fermenti e innovazioni nelle arti visive che, nei "Valori di
continuità", creeranno il clima giusto per tuffarsi nell’oggi dell’arte.
La mostra sarà l’occasione per la presentazione del
calendario 2014 che sarà dato in omaggio a tutti i visitatori.
Artisti:
FRANCESCA COLI
ANNIE  GHERI
CLARA  POLVANI
BIANCA
VIVARELLI
 MONICA PIGNAT
 ALESSANDRO
MATTIA MAZZOLENI
 MARIA
ZASLAVSKAYA – ELENA PRIMASHOVA (mostrano un'opera eseguita a quattro mani)
 GHENADIE POPIC
FRANCESCO GIBERTONI BARCA
Jerry Ceglia
Anastasia Kachalova
Rosario Bellante
Luigi De Giovanni
Angela Beltramo
Audibert
Alina Dettori
Alejandro Fernandez
Lorenzo Romani
Ziv Cooper
Marlene Horn
Rolf Horn
Vittorio Tessaro
Salvatore Magazzini
Giampaolo Talani
Emio Tadini
Sergio Benvenuti
Mario Schifano
Antonio Corpora
Domenica 14 dicembre 2014 Vi aspettiamo al Residence di
Porta Prato di Firenze (in via Ponte alle Mosse, 16 - Porta Prato) per
inaugurare la mostra in parallelo “Valori di Continuità” e per scambiarci gli
auguri di Natale.
Durante la serata alcuni dei nostri artisti si esibiranno
in letture di poesie performance teatrali e musicali.       Seguirà aperitivo.
Orari: 11,00/13,00 - 16,30/19,30
Chiuso lunedì mattina- Domenica: 16,30/ 19/




martedì 4 novembre 2014

FINISSAGE di LUIGI DE GIOVANNI

Home - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari



FINISSAGE di LUIGI DE GIOVANNI














Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa”, Specchia (LE)
Piazza del Popolo, 21 A Specchia (LE)

“UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio a Salvatore Quasimodo di Luigi
De Giovanni
Finissage con
disinstallazione: sabato 8 novembre ore 18,00
Inaugurata l’11ottobre alle
ore 19,00 nello studio “Sutta le Capanne du Ripa” la mostra, con
installazione e performance di Luigi De Giovanni, accompagnata dal reading
di Santino Giangreco 
che ha recitato la poesiaUOMO DEL MIO
TEMPO” di Salvatore Quasimodo, chiude, con la disinstallazione,
sabato 8 novembre alle ore 18,00.
L’evento è stato curato dall’ Associazione culturale “e20cult” in
collaborazione con
“Il Raggio Verde edizioni”
Lecce e del comune di Specchia che ha concesso il patrocinio e l’uso gratuito
del Castello per la presentazione.
L’evento ha partecipato alla “Giornata del
Contemporaneo indetta da AMACI, giunta alla decima edizione”, è stato
presentato dal
Prof.
Antonio Penna, mentre il Dott. Maurizio Antonazzo ha presentato la serata.
L’allestimento è dell’Arch.
Stefania Branca 
Presentazione:
Luigi De Giovanni, continuando il suo percorso d’analisi dell’uomo, si
ritrova in sintonia con la poesia “Uomo del mio tempo” di Salvatore Quasimodo.
L’artista vede l’uomo sopraffatto dall’ambizione e ormai abituato alle
barbarie più crude fatte nella corsa alle scalate sociali: l’uomo, diventato
cieco e indifferente nei confronti dei più deboli, pronto a discriminare
socialmente i diversi e i non omologati a dei modelli precisi; assetato di
potere dall’egoismo, dall’arroganza, dall’ideologia che l’ha portato a smarrire
ogni rispetto dei fratelli, che ha dimenticato i principi morali e religiosi
che potevano impedirgli la violenza. All’artista, nella sua analisi, sovvengono
le impressioni spietate di guerra e di uccisioni per la supremazia con
l’annientamento di persone e popoli, spesso in fuga dalla loro terra o vinti da
fame e terrore. Immagini di morte che gli hanno fatto ritornare alla memoria le
dure parole e il monito della poesia “Uomo del mio Tempo” di Salvatore Quasimodo.
L’evento sarà caratterizzato da un’installazione con performance
continua nello Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa” a Specchia in Piazza del
Popolo, 21A e nel portico antiastante. I due ambienti verranno ricoperti di
materiali inizialmente bianchi, sopra vi saranno dei cumuli di carte
accartocciate con schizzi del colore
del sangue. Le opere saranno dei sudari di morte che penderanno dal
soffitto gocciolando, “sangue” di dolore senza più grido, su una tela, che
raccoglierà il dripping delle gocce, che diventerà “reliquia” nell’opera
“Uomo”. Occhi attoniti e miti guarderanno partecipando, nell’abitudine
all’orrore, visto quotidianamente attraverso i media, in una performance
collettiva.  Federica Murgia
Poesia
di Salvatore Quasimodo
Uomo
del mio tempo

Sei ancora
quello della pietra e della fionda,
uomo del
mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali
maligne, le meridiane di morte,
t'ho
visto- dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote
di tortura. T'ho visto: eri tu,
con la tua
scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza
amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come
sempre, come uccisero i padri, come uccisero,
gli
animali che ti videro per la prima volta.
E questo
sangue odora come nel giorno
quando il
fratello disse all'altro fratello:
"Andiamo
ai campi". E quell'eco fredda, tenace,
è giunta
fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate,
o figli, le nuvole di sangue
salite
dalla terra, dimenticate i padri:
le loro
tombe affondano nella cenere,
gli
uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.



La lettura della poesia “Uomo del mio tempo” di Salvatore Quasimodo ha
scandito il susseguirsi dell’atto performativo.
Per informazioni:
Cell:
329 2370646 


























martedì 14 ottobre 2014

I luoghi dell'anima - Galleria d'Arte Mentana

I luoghi dell'anima - Galleria d'Arte Mentana



















Galleria D’Arte “Mentana”
P.zza Mentana 2/3 r-50122 (Firenze)
telef. 055.211985 - Fax. 055.2697769
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it
Inaugurazione: sabato 18 ottobre 2014 ore 18.00

i luoghi dell'anima
12x12
Gallerie In-Contemporanea
18 ottobre 2014 - 12 am - 12 pm
Saletta Mentana
Firenze
La storica galleria d’arte Mentana,opera nel cuore
del centro storico di Firenze, nell’omonima piazza tra il Ponte
Vecchio e la galleria degli Uffizi. Oltre ad interessarsi di artisti storicizzati,
la galleria si occupa in particolare di promuovere e divulgare nuovi
talenti dell'arte contemporanea. in questa particolare occasione indetta dalle
12 gallerie associate ANGAMC di Firenze e Prato, che prevede un’intera giornata
dedicata all’arte moderna e
contemporanea, ho il piacere di presentare due giovani artisti
emergenti, Alberto Cecchini e Ghenadie Popic,  ai quali faccio i miei più vivi  auguri,
Art Director, Giovanna Laura Adreani

Interno saletta

Ghenadie Popic
Vista sull'Arno dal Ponte Vecchio, fotografia digitale Firenze,
luogo contemporaneo capace di mutamenti nelle strade anguste e tortuose come
all’epoca del Boccaccio, le vie  di
notte non più invase dall’ arroganza dei motorini diventano vivibili, borghigiane,
Firenze svela la sua sapiente piccolezza e la statura del villaggio si riapre
insieme alla sua grazia.
Firenze è una commistione incredibile di dottrina e di
malizia dialettale. 
Mi muove la fantasia questa città occulta, notturna, un
agglomerato che nei secoli era destinato ad uscire dal sottosuolo, diventare
una delle grandi città del mondo, ma prima, nella secolare infanzia, Florenzia,
questa città che quasi non esiste nei testi e nei documenti latini è una città
che sotto il suo splendore visibile nasconde secoli di arguto silenzio. 

Alberto Cecchini
“Avvalendosi degli strumenti che la psicoterapia della
gestalt utilizza per l'indagine, l'autoapprendimento e l'incontro tra luoghi
interni e luoghi esterni, l'artista e Psicoterapeuta Alberto Cecchini, svolge
un lavoro di consapevolezza dell'individuo attraverso un viaggio nel Sé che
diventa arte e, in quanto arte, specchio del proprio mondo che si trasforma e
si libera, rendendo all'opera i colori, le forme e la concretezza di un
incontro scelto autenticamente.”
Il chiosco sul mare olio su tela cm
100x70

Orario: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
Domenica e Lunedi mattina chiuso
Sabato mattina su appuntamento
La mostra sarà visitabile fino al 6 novembre 2014

Nell’ambito di:
12x12 Gallerie
In-Contemporanea

The National Association of Modern and Contemporary Art
Galleries hosts a 12-hour art event on Saturday, October 18 that runs from  12 p.m. until 12 a.m. and extends
across 11 galleries in Florence and Prato.
12x12 Gallerie In-Contemporanea is dedicated to sharing modern
and contemporary art for a day by offering art lovers and collectors the chance
to visit the diverse exhibitions showcased by each gallery.


Armanda Gori Arte
UOMINI E COSE

Galleria Alessandro Bagnai
VITTORIO CORSINI: REACHING THE LANDSCAPE

Galleria Frediano Farsetti
UMANI NON UMANI: CLAUDIO ABATE/CARMELO BENE/ MARIO SCHIFANO

Santo Ficara
ALESSANDRO MENDINI, FRANCESCO CABERLON, STILEMI MODERNI

Eduardo Secci Contemporary
RICHARD DUPONT _ SELFIE

Il Ponte
RODOLFO ARICÒ, GERMINATION OF AN IDEA 1964-1972

Frittelli Arte Contemporanea
NANNI BALESTRINI  - FUORI TUTTO

Galleria d’Arte Mentana
CONFRONTO ASTRATTISMO-REALISMO

Tornabuoni Arte
ESPRESSIONI  CONTEMPORANEE

OpenArt
PAUL JENKINS – THE SPECTRUM OF LIGHT

Galleria Poggiali e Forconi
LUIGI GHIRRI - L’IMMAGINE IMPOSSIBILE
   
Galleria Poggiali e Forconi
Project Room
DANILO BUCCHI - MONOCHROME

FIRENZE
VIA MAGGIO, 51R
T. (+39) 055283506
October 18 From 12 p.m-12 a.m









giovedì 18 settembre 2014

de giovanni luigi ( sutta le capanne du ripa ) Specchia: INDIVIDUAZIONI INTERNAZIONALI anche Luigi De Giova...

de giovanni luigi ( sutta le capanne du ripa ) Specchia: INDIVIDUAZIONI INTERNAZIONALI anche Luigi De Giova...: Galleria D’Arte Mentana P.zza Mentana 2/3 r - 50122 (Firenze) telef. 055.211985 - Fax. 055.2697769 www.galler...

studio sutta le capanne du ripa specchia lecce



















Galleria D’Arte Mentana
P.zza Mentana 2/3 r - 50122 (Firenze)
telef. 055.211985 - Fax. 055.2697769
www.galleriamentana.it

Individuazioni Internazionali

inaugurazione: Sabato 20 Settembre 2014 Ore 18.00

La mostra sarà visitabile fino al 13 Ottobre 2014

La galleria d’arte Mentana di Firenze, dà inizio alla nuova
stagione
espositiva con questa
importante mostra dal titolo “Individuazioni Internazionali”.
La rassegna è curata dalla direttrice artistica Giovanna Laura
Adreani ed ha come obiettivo la presentazione di artisti contemporanei di
culture e provenienze geografiche
differenti, che hanno in comune i fermenti e le innovazioni delle arti
visive contemporanee. In parallelo alla rassegna Individuazioni, il giorno 11
Ottobre, la galleria Mentana parteciperà alla Giornata del Contemporaneo
indetta da AMACI, associazione dei Musei Italiani, che coinvolgerà 26 spazi museali
del nostro territorio. Questa occasione farà si che le opere in mostra siano
motivo di segnalazione  nell'ambito
museale e del relativo data base del comitato scientifico.

Art director, Giovanna Laura Adreani

Artisti: Spazio Galleria (interno galleria)

Paco Seoane (Spagna)
Eva Sánchez Benítez (Spagna)
Frank Sisca (italia)
Fanny Horowitz  (israele)
Irene Papini (italia)
Jack Ronnel (israele)
Alessandro Mattia Mazzoleni (italia)
Hilda Vidal (Cuba)

Artisti: Interno Saletta
“Saletta Mentana”

LUIGI DE GIOVANNI  (Italia)
FRANCESCA GUETTA (Italia)
Norma DURE' (Argentina)
MARIA ZASlAVSKAYA - ElENA
PRIMASHOVA (Russia)
GIAMMARCO AMICI (Italia)
MARGARET KARAPETIAN  (Iran - Italia)
ANNA LUISA ROMA (Italia)

La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: 11.00/13.00 -
16.30/19.30
Domenica e Lunedì mattina chiuso 
Sabato mattina su appuntamento























giovedì 17 luglio 2014

'Forme e colori dal Mediterraneo” Luigi De Giovanni a Tricase - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari

'Forme e colori dal Mediterraneo” Luigi De Giovanni a Tricase - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari

studio sutta le capanne du ripa specchia lecce





 Forme e colori dal Mediterraneo”

Dal 15 luglio al 31 agosto 2014 la collettiva d’arte “Forme e colori dal Mediterraneo”, vedrà esporre al piano nobile di Palazzo Gallone gli artisti Mimmo Camassa, Enzo De Giorgi, Luigi De Giovanni, Kristine Kvitka, Francesco Pasca, Andrea Ritrovato, Stefania Rizzo. Lorenzo Sparascio.
Nell’ottica di un recupero dell’edificio quale location espositiva – spiega l’assessore Sergio Fracasso – le sale di Palazzo Gallone ospiteranno nell’ambito del cartellone estivo promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase le opere di otto artisti e i diversi linguaggi dell’arte attraverso i quali ognuno di loro riesce a tradurre il personale sguardo sul mondo.
Dalle icone di Mimmo Camassa, capace di reinventare la grande tradizione iconografica antica per raccontare le storie e i martiri di Santi e Madonne, alle visioni oniriche firmate Enzo De Giorgi che riesce a trovare una chiave lirica per leggere la realtà anche quando si tratta di riaprire i libri di Storia e sfogliare tra le sue pagine più dolorose come la Shoah.

Dalle “tracce di ri€voluzione” di Luigi De Giovanni con l’indagine pittorica sui cambiamenti della società, partendo dagli anni della contestazione giovanile ad oggi, all’universo femminile raccontato da Kristine Kvitka. Sui luoghi del visibile e dell’intellegibile si interroga la pittura di Francesco Pasca con le sue creazioni al limite tra geometria e singlossia dove è labile il confine tra universo visivo e verbale. Alle nuove visioni del sacro di Andrea Ritrovato con i suoi simbolici giochi prospettici ai paesaggi poetici di Stefania Rizzo che diventano spazi cromatici per la sua personale poetica sulla riflessione e la memoria. Infine, i volti espressivi e intensi del giovane Lorenzo Sparascio che ricordano le cifre stilistiche del neorealismo italiano.

La mostra patrocinata e promossa dal Comune di Tricase in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni, si potrà visitare tutti i giorni con ingresso libero dalle ore 20 alle ore 24.
Mimmo Camassa Nato a Bari nel 1964 Mimmo Camassa frequenta il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti. Affascinato dalla tradizione iconografica antica dell’età medioevale segue i corsi di Arte Sacra all’Istituto Santa Scolastica di Bari con Tony Bux. Nel 1986 inizia come “madonnaro” per poi dedicarsi alla pittura sacra organizzando mostre in Puglia e in Italia. Espone a Milano, Roma, Bologna, Ferrara ottenendo consensi e riconoscimenti tra i quali la lettera di ringraziamento dal Vaticano nel 2005 e l’invito a partecipare a “Dettagli d’autore” rubrica di Uno Mattina su Rai uno. Vive e ha un suo studio a Tricase. L’artista – scrive Donato Valli – ha raggiunto “un livello espressivo che associa all’incanto della tradizione iconografica la composta decorazione di un reinventato “liberty” con le sue caratteristiche di stilizzazione e di simbolo. Tutto converge in un istintivo decoro di sentimenti, da intendere come coscienza della propria dignità ed esaltazione di una fantasia governata dalla misura e dal sentimento di una profonda umanità”.
Enzo De Giorgi Nato a Nizza Monferrato, in provincia di Asti, da genitori salentini, Enzo De Giorgi vive e lavora nel Salento. La sua formazione artistica parte da Lecce, dove frequenta l’Istituto d’Arte e successivamente l’Accademia di Belle Arti, e si matura negli anni con le sue personali ricerche stilistiche in luoghi e incontri diversi. Dal 1996 divide la sua passione artistica con l’attività didattica svolta nel cuneese, nel bresciano e, infine, nel leccese dove tuttora insegna “Discipline Pittoriche” presso il Liceo Artistico di Lecce. La sua continua ricerca estetica lo porta a sperimentare tutti i linguaggi delle arti visive: fumetto, scenografia, scultura, decorazione, grafica, musica e video. Con la sua arte riesce a raccontare per immagini storie, in bilico tra mondo reale e onirico, che fluttuano leggere calate in atmosfere liriche e complesse in cui vale l’aforisma shakespeariano “Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”.
Luigi De Giovanni Nato a Specchia, dove ha un proprio atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Dopo aver conseguito la maturità all’Istituto d’Arte di Poggiardo nel 1969 si trasferisce a Roma dove nel 1974 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti iniziando una intensa attività artistica che lo porta ad esporre a New York, Tokyo, Bruxelles, Madrid, Gent, Ginevra, Parigi oltre che a Milano, Roma, Firenze, Venezia, Bologna…Nel 2012, con la curatela di Toti Carpentieri, ha esposto a Lecce il ciclo di opere “Tracce di rivoluzione”, lettura dei cambiamenti che hanno caratterizzato la società e i costumi dalla seconda metà del Novecento andando a sfogliare le pagine più dolorose della storia europea e italiana: le grandi guerre, la caduta del muro di Berlino, il ‘68, la crisi economica e politica dei nostri giorni. Nel dicembre 2012 a Specchia ha presentato l’antologica “In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012”. Nel 2013 con la mostra “Dialogo con la Natura. Oltre i 16:9” ha esposto a Brindisi, Mesagne, Tricase.
Kristine Kvitka è una pittrice di origine lettone, nata a Riga nel 1983, che attualmente vive e lavora tra Tricase(LE) e Riga(Lettonia). Ha iniziato la formazione artistica nel 1994, frequentando per due anni la Scuola Elementare di arti applicate a Riga (1994 – 1995), per poi proseguire il percorso formativo alla Jana Rozentala Rigas High Art School (1995 – 2003). La logica conseguenza del tipo di istruzione ottenuta al liceo è stata quella di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Lettonia (2003 – 2010), con indirizzo Pittura. Durante il percorso educativo Kristine ha studiato per due volte in Italia all’Accademia di Belle Arti di Lecce (2006 e 2008). Nella sua carriera la pittrice ha fatto molte mostre personali, tra cui due in Italia, e ha partecipato a svariati eventi artistici (mostre collettive, plein air internazionali, festivali di arte, simposi) in diversi paesi europei. Le sue opere d’arte si trovano in molte collezione private in diversi paesi come Lettonia, Italia, Austria, Australia, Islanda, Germania , Regno Unito, Russia, ecc.

Telefono: (+39) 3884988428 – E-mail: kristinekvitka@inbox.lv
Francesco Pasca Nato a Sanarica (Lecce) nel 1946 Francesco Pasca vive ed opera a San Pietro in Lama (Le). Nelle Arti Visive partecipa dal 1963 con contaminazioni che spaziano dal neocostruttivismo all’informale e con performance gestuali e visive. Nel 1979, parallelamente all’adesione al Gruppo Granma, collabora al Manifesto della Singlossia voluto dalla semiologa Rossana Apicella e alle iniziative dette della stagione post-poetica visiva. Si dedica alla scrittura, alla pittura, ai linguaggi multimediali. Partendo dall’assunto longhiano “L’arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa” Francesco Pasca elabora figurazioni, rigorosamente geometriche “contaminate” da cifre e lettere che traducono il suo personale sguardo sulla realtà. Nelle sue opere convivono proporzioni matematiche, figure e simboli che trovano nella forza del colore il denominatore comune e, nella singlossia, la risultante dell’incontro tra linguaggio visivo e verbale. Nel 2013 ha esposto a Lecce con la mostra Palindromie – verso e senso nel nodo rovescio del colore.
Andrea Ritrovato nasce a Tricase il 2.10.64. L’interesse per il disegno ed un particolare amore per la pittura si rivelano al primo anno di Scuola Media. Artista successivamente frequenta l’Istituto d’Arte “G. Pellegrino” di Lecce conseguendo il diploma nel 1985. Nel capoluogo leccese Ritrovato frequenta poi l’Accademia di Belle Arti e consegue il diploma nel 1988. Nell’anno scolastico 1987-’88 rappresenta l’Accademia di lecce partecipando alla nota rassegna EXPO ART di Bari con l’opera “L’aquilone umano”. Nel 1990 insegna Discipline Pittoriche, per l’intero anno scolastico, nell’Istituto Magistrale “Colombini” di Piacenza. Andrea ha partecipato a diversi concorsi nazionali e a diverse estemporanee di pittura e negli ultimi anni ha allestito alcune mostre personali. Nel 1998 ha partecipato, con la galleria “Mentana” di Firenze, ad una mostra intitolata “Mia Arte” a Milano, nel pressi di Porta C. Magno. L’artista oltre alle sue particolari opere, esegue su commissione lavori di qualsiasi genere.
Stefania Rizzo Nata a Zug, in Svizzera, Stefania Rizzo si diploma nel 1987 all’Istituto Professionale Stilista di Moda. Disegna abiti da sposa e per diversi anni confeziona abiti su misura per donna. Ma nel silenzio dello spazio tra una cucitura e l’altra prende coscienza che quella non è la sua strada. Alcune vicissitudini la porteranno a “provare” a dipingere su tavole di legno dimenticate in qualche cantina…Ne segue l’apprezzamento da parte di cultori d’arte e questo le darà la spinta a proseguire. Dipinge da diversi anni e il suo linguaggio pittorico si concentra soprattutto “…sul paesaggio come emblema del sublime e dello stato d’animo e sullo spazio cosmico che diventa scenario delle composizioni

in cui l’artista porta agli estremi la sua poetica della riflessione e della memoria…” (Nicola Cesari, “Cromatismo e valore poetico in perfetta simbiosi nella pittura di Stefania Rizzo”). Attualmente la sua ricerca si concentra oltre che sul colore anche sui supporti di legno antico: sportelli, imposte, tavole per pressare il tabacco, su cui depone i propri linguaggi d’autore. Le sue opere si trovano in varie collezioni private in Italia e all’estero.

Esposizione permanente di pittura in via S.Demetrio 12, centro storico, Tricase, (LE) - Cell + 39 338- 99 81 748 STEFANIA RIZZO www.stefaniarizzo.com – e-mail: stefy_rizzo@virgilio.it
Lorenzo Sparascio

Giovane artista di grande sensibilità, Lorenzo Sparascio nasce a Tricase nel 1994, attraversa gli studi d’arte evidenziando subito un talento straordinario per un disegno, fortemente espressivo e viscerale, dai tratti immediati che ricordano cifre stilistiche del neo realismo italiano. Gli aspetti pittorici di questo giovane Artista – scrive il prof. Massimo Marangio – sono di un’efficacia fantastica, le cui risultanze estetiche abbracciano stili vicini a Freud, Guttuso e Vespignani.

L’Artista vive ed opera a Tricase.